Se vuoi sapere cos’è la displasia, quali sono i sintomi, la cura e come prevenirla, questo articolo risponderà alle tue curiosità!

 

La displasia è una patologia ortopedica degenerativa che si presenta durante la crescita e colpisce soprattutto i cani di taglia medio-grande.

Il Labrador Retriever è una delle razze predisposte allo sviluppo della displasia dell’anca o del gomito.

Tuttavia, non è detto che il Labrador preso in adozione possa sviluppare la malattia, perché dipende da vari fattori, come spiegheremo in questo articolo.

In realtà, nei Labrador Retriever – e più in generale nei cani di qualsiasi razza - possono manifestarsi patologie ben più gravi e molto sottovalutate.

Per chiarire di cosa si tratta, conosciamo meglio questa patologia, come si manifesta, come riconoscerla e prevenirla.

 

Displasia dell’anca e del gomito: cos’è

 

La displasia è una patologia scheletrica che può essere di due tipi:

• Displasia dell’anca (HD): consiste in una malformazione della testa del femore-acetabolo. Questa comporta un’erosione progressiva delle cartilagini articolari e lo sviluppo di artrosi. La sua insorgenza è causata dall’indebolimento dei legamenti che sostengono l’anca.

• Displasia del gomito (ED): si presenta in seguito allo sviluppo anomalo dell’articolazione del gomito, composta da omero, radio e ulna. Può manifestarsi con un processo di osteoartrosi.

 

Displasia: riconoscere i sintomi

 

È possibile riconoscere la displasia nel proprio cane attraverso alcuni segni clinici. Se noti questi comportamenti insoliti nel cane, potrebbe essere necessario procedere con una visita di controllo:

• il cane mostra scarsa voglia di camminare, correre e giocare,
  
  
• accusa affaticamento, debolezza o persino dolore e zoppia,
  
  
• sembra voler camminare, ma si stanca facilmente,
  
  
• scivola troppo spesso (quando è cucciolo).

Questi segni possono manifestarsi quando il Labrador è ancora cucciolo, tra il primo e secondo anno d’età. È importante notare eventuali problemi già durante la crescita del cucciolo, per poter curare tempestivamente la malattia e impedire l’aggravarsi dello stato di salute una volta adulto, che potrebbe portarlo a soffrire di artrite o altre patologie.

 

Come cammina un cane con displasia?

Solitamente, un cane affetto da displasia dell'anca cammina con un’andatura saltellante, detta “a coniglio”.

Un cane affetto da displasia del gomito, invece, cammina con rigidità, cercando di non poggiare la zampa anteriore.

Displasia Labrador: diagnosi e cura

 

Ora vediamo come si diagnostica la displasia del gomito o dell’anca e con quali trattamenti può essere curata.

Diagnosi

La diagnosi della displasia delle anche e dei gomiti può essere effettuata tramite una radiografia, con una sedazione generale, da un veterinario specializzato in ortopedia. È fondamentale che la diagnosi sia tempestiva, in modo che il cane possa essere curato prima che la patologia possa complicarsi.

Trattamento

Il trattamento a cui è sottoposto il cane dipende sempre dal grado di displasia e dai sintomi manifestati.

Perlopiù, il Labrador troverà rimedio nella somministrazione degli integratori alimentari a base di glucosamina, condroitin-solfato e un’alimentazione che preveda il consumo di acidi grassi omega-3. Quando necessario, il trattamento può prevedere l’assunzione di cicli di farmaci anti infiammatori, i cosiddetti FANS, per alleviare i dolori.

In alcuni casi, la terapia di integratori o antinfiammatori si accompagna alla fisioterapia.

Intervento chirurgico

Se la displasia dell’anca o del gomito risulta essere grave, il veterinario potrebbe proporre un’operazione chirurgica per correggere il problema.

Come puoi immaginare, intervenire chirurgicamente significa far fronte a dei costi che variano in base al tipo di operazione.

Le operazioni chirurgiche più frequenti per la displasia delle anche sono:

• la sinfisiodesi pubica, un rimedio possibile solo quando il cucciolo ha un’età compresa fra i 4-8 mesi e sviluppa una displasia dell’anca non grave. Con questa operazione è possibile migliorare la congruenza con la testa del femore;
  
  
• la duplice osteotomia pelvica, che si effettua nei cani tra i 5-8 mesi in cui l’articolazione non è ancora del tutto danneggiata;

 

• la protesi d’anca: la soluzione più efficace soprattutto nei cani più grandi d’età e che soffrono di gradi elevati di displasia dell’anca.

 

Le operazioni per la displasia dei gomiti sono:

• la DUO ostectomia ulnare dinamica distale: una chirurgia mininvasiva che consiste nell’asportare una piccola porzione dell’ulna distale, consentendo il riallineamento tra le superfici articolari di radio e ulna;
  
  
• la DUO Biobliqua con vite: è possibile solo dopo i 5 mesi d’età e prevede la saldatura tramite una vite. 

 

Come ottenere il riconoscimento del grado ufficiale della displasia

Per il riconoscimento ufficiale del grado di displasia nel cane, è necessario inviare la radiografia del paziente alla Centrale di Lettura delle Malattie Scheletriche.

 

Displasia: cause e prevenzione

Come abbiamo detto, non tutti i Labrador sono destinati a sviluppare la displasia dell’anca o del gomito, poiché si tratta di una malattia di carattere multifattoriale, cioè può essere causata da un insieme di fattori genetici e ambientali-nutrizionali;

In altre parole, le displasie delle anche o dei gomiti non sono necessariamente malattie ereditarie, ma possono insorgere anche nel periodo dello sviluppo del cucciolo a partire dai 4-6 mesi d’età come causa di altri fattori.

Come prevenire la displasia nel Labrador?

Ogni cucciolo di cane completa il suo sviluppo muscolo-scheletrico entro il primo anno d’età. Per questo, il rischio di lesioni e fratture che causeranno malattie è maggiore. Ma la buona notizia è che, fin da quando è cucciolo, è possibile prevenire la displasia dell’anca e del gomito attraverso le buone abitudini, che sono:

Alimentazione

Un’alimentazione sana ed equilibrata è alla base della salute del cane. Un’adeguata nutrizione con mangimi di qualità manterrà il cucciolo in forma, evitando il sovrappeso e quindi l’insorgere di patologie una volta adulto.

Integratori alimentari 

La sola integrazione consigliata, quando è ancora cucciolo, è quella dei condroprotettori. Diventato adulto, potrà assumere vitamina D e Omega 3 per fortificare le articolazioni.

Esercizio fisico moderato

Fargli fare del movimento equilibrato è una regola ferrea da rispettare durante tutta la vita del Labrador. Per preservare la salute delle sue articolazioni, bisognerà evitare:

• movimenti bruschi: saltare su e giù dal letto o dai muretti alti, correre per lungo tempo nelle scale, nel pavimento scivoloso o sconnesso, nei prati, nella terra battuta o sulla sabbia;
  
  
• movimenti di gioco eccessivi: il cane non deve mai esser tirato per le zampe, cavalcato dai bambini o giocare con cani di taglia più grande.

 

Come l’allevatore può evitare la displasia nel Labrador?

 

Ci teniamo a chiarire quali sono le responsabilità dell’allevatore per farti comprendere meglio fino a che punto la displasia dell’anca o del gomito può essere evitata.

Per selezionare i riproduttori, svolgiamo un attento studio della genealogia e teniamo in considerazione l’intero quadro di salute del maschio e della femmina. Il che significa allevare soggetti esenti da displasia e depennare dalla lista i riproduttori che hanno generato cuccioli a cui è stata diagnosticata la patologia. Questo vale sia per la displasia che per le altre malattie congenite.

Purtroppo, però, l’impegno e lo studio delle linee genealogiche non bastano ad azzerare le probabilità poiché, come abbiamo spiegato, la displasia è una patologia di doppio carattere: genetico e ambientale-nutrizionale.

Ogni famiglia adottiva è libera di valutare la razza da prendere in adozione, ma siamo certi di poter dire che scegliere di adottare un Labrador Retriever possa regalare enormi soddisfazioni e un affetto sconfinato, per cui l’insorgere di una patologia non può essere il criterio determinante per la scelta di un cane!

 

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