La coda di qualunque cane è una parte delicata, senza la quale l’animale avrebbe difficoltà a compiere varie azioni. Una delle principali funzioni della coda è permettere al cane di stare in equilibrio quindi di camminare, correre e saltare. Sicuramente meno conosciuta, invece, la sua funzione di favorire la diffusione degli odori per marcare il territorio, attraverso lo scodinzolamento.

La motivazione è che per tutte le razze canine, compreso il Labrador, la coda è il prolungamento della spina dorsale. Tutto questo la rende quindi una parte del corpo di fondamentale importanza per il benessere dell’animale.

Allo stesso tempo, però, la sua collocazione all’estremità terminale della colonna vertebrale è il motivo per cui è più frequentemente esposta a incidenti d’urto o infiammazioni.

Nei prossimi paragrafi spieghiamo le differenze tra la cosiddetta sindrome della coda fredda (o Cold tail) e la frattura della coda.

Sindrome della coda fredda: cos’è e perché si manifesta

La sindrome della coda fredda, chiamata anche Cold tail, “coda morta” o “coda spezzata”, è un'infiammazione acuta dei muscoli e delle vertebre finali, che si trovano alla base della coda.

Stiamo parlando di una patologia che si verifica di frequente, ma che fortunatamente trova facile rimedio.

La sindrome della coda fredda si manifesta, sia nel Labrador che in qualunque altra razza canina, quando il cane compie degli sforzi esagerati o è rimasto immerso in acqua fredda per lungo tempo.

Per fare qualche esempio, può essere causata da esercizi fisici eccessivi, ripetuti e prolungati, come il nuoto o la caccia, in condizioni climatiche di freddo e umidità. Ma può insorgere anche in seguito a posizioni statiche prolungate, come dopo un lungo viaggio dentro un kennel troppo piccolo.

Il dolore dell’infiammazione impedisce al cane di utilizzare i muscoli e i tendini connessi alla struttura ossea finale, detta caudale. Attenzione però, perché potrebbe non manifestarsi subito, ma il giorno dopo.

In generale, i cani da lavoro o che praticano attività sportiva sono chiaramente più esposti a questa problematica. E come ben sappiamo, i Labrador Retriever sono ottimi cani da lavoro, quindi non di rado sono soggetti a questa sindrome.

La manifestazione della sindrome della coda fredda non è legata all’età dell’animale. Il cane può manifestare una patologia alla coda durante tutto l’arco della vita.

Frattura della coda: cause e sintomi

La frattura della coda è una lesione delle vertebre che compongono la coda del cane. Di solito, la frattura è causata da urti perlopiù accidentali, come le chiusure, gli schiacciamenti o gli investimenti.

Soprattutto per chi ha già un cane, non è difficile credere che la frattura sia una problematica comune, poiché il cane muove continuamente la coda per comunicare ed è spesso portato a sbattere su pavimenti o altre superfici dure. Il che rende la coda una zona estremamente a rischio.

La conseguenza di una frattura è un dolore che impedisce al cane di compiere qualsiasi movimento della coda.

Altri sintomi riscontrabili potrebbero essere la difficoltà a sedersi, problemi di postura o, nei casi molto più gravi, di incontinenza, poiché i muscoli e i tendini che avvolgono la coda sono coinvolti nel controllo dell'intestino e della vescica.

Cold tail o frattura della coda: come capirlo

Non è certo così facile capire quando il cane prova dolore. Tuttavia, possiamo avvertire che qualcosa non va da alcuni segnali clinici specifici.

Come abbiamo visto, sia per la sindrome della coda fredda che per la frattura, grosso modo, possiamo individuare sintomi molto simili.

In entrambi i casi, il sintomo più evidente è il portamento della coda piegata verso il basso, che per i cani è una postura inusuale se tenuta a lungo.

Quindi, come facciamo a capire cosa provoca il dolore alla coda del nostro cane?

L’unico modo per accertare se si tratta di sindrome della coda fredda o di una vera e propria rottura della coda è recarsi dal veterinario, che potrà fare una diagnosi precisa.

Solo un professionista può aiutare a individuare il tipo di disagio che il cane sta affrontando.

In genere, quando si sospetta una frattura, il veterinario sottopone prima il cane a degli esami specifici, come una TAC o una radiografia, che daranno un quadro più dettagliato della gravità del danno.

Gli esami consentiranno allo specialista di escludere altre problematiche che comportano sintomi simili, come ernie del disco o malattie alla prostata.

Sindrome della coda fredda e frattura: rimedi

Anche se i sintomi della sindrome della coda fredda e della frattura sono analoghi, i rimedi sono decisamente molto diversi.

Come abbiamo già accennato, la sindrome della coda fredda è facilmente curabile. Normalmente, la cura è il riposo. Nel giro di qualche giorno, il cane dovrebbe mostrare segni di miglioramento.

Tuttavia, è sempre meglio non fare da sé, ma consultare il veterinario di fiducia per avere un parere accurato e una cura specifica in base alle esigenze del paziente.

Se il veterinario lo ritiene opportuno, si possono velocizzare i tempi di guarigione con l'assunzione di antinfiammatori o analgesici.

In caso di frattura, invece, il discorso è ben diverso: dopo che il veterinario avrà accertato la causa, può risultare necessario intervenire con un’ingessatura o fasciatura della zona, o ancora, con un’operazione chirurgica.

La certezza è che una frattura non curata in modo adeguato può causare gravi problemi alla coda. Quindi, per garantire il benessere del tuo cane, diventa fondamentale intervenire in breve tempo con le giuste cure.

Come prevenire i problemi alla coda del cane

Un modo per prevenire lesioni, fratture e contusioni è sicuramente quello di evitare di far fare al tuo cane degli sforzi eccessivi e gioco sfrenato.

Per prevenire la sindrome della coda fredda può bastare evitare dei bagni troppo prolungati in acqua a bassa temperatura e asciugare in modo accurato la coda, compresa la sua attaccatura.

Sicuramente è di grande aiuto l’uso di un asciugacapelli o di un asciugamano.

Come sempre, ricordiamo che una corretta alimentazione, le integrazioni alimentari e un moderato esercizio fisico contribuiranno a mantenere in salute la struttura ossea e quella muscolare.

Con questo articolo, speriamo di aver fatto un po’ di chiarezza sulla differenza tra la sindrome della coda fredda e la frattura della coda del cane.

Se sospetti una frattura della coda del tuo cane o la cold tail, consulta presto il tuo veterinario di fiducia!